Quando si parla di fastidio agli occhi, le possibili attività che inducono stress agli occhi includono l’uso estensivo dei telefoni cellulari, il lavoro al computer per periodi più lunghi e l’età crescente delle persone. Tali fattori hanno portato a occhi secchi e stanchi, che influenzano la salute degli occhi.
Esistono molti modi per proteggere gli occhi dalla secchezza, come una dieta sana che promuova la buona salute del sistema corporeo e migliori la salute degli occhi perché il mantenimento di una buona salute degli occhi richiede minerali e vitamine per proteggere la vista.
La restasi è uno dei trattamenti dell’occhio secco cronico, che colpisce principalmente circa l’85% della popolazione che usa il computer e circa il 75% della popolazione anziana.
L’occhio secco cronico è uno dei problemi più comuni trattati da oftalmologi e optometristi. La prevalenza della sindrome dell’occhio secco è aumentata in modo significativo a causa della maggiore socializzazione, gioco e lavoro che hanno un impatto sulla salute degli occhi.
Tipi di occhio secco
L’occhio secco è principalmente di due tipi:
1. Occhio secco carente di lacrime acquose
Questa condizione è anche nota come cecità dolorosa dell’occhio secco a causa dell’indisponibilità delle ghiandole lacrimali. Le ghiandole lacrimali sono responsabili della produzione di componenti fluidi della lacrima per la corretta pulizia della superficie dell’occhio.
La potenziale causa di questa condizione è il danno alla ghiandola lacrimale dovuto all’inquinamento ambientale, all’invecchiamento e agli effetti collaterali medicinali.
2. Occhio secco evaporativo
La potenziale causa di questa condizione è l’infiammazione delle ghiandole presenti nelle palpebre, note come ghiandole di Meibomio. L’infiammazione delle ghiandole impedisce la produzione di olio in quantità sufficienti. Tuttavia, tale olio è noto per impedire che le lacrime evaporino rapidamente.
Sintomi
Nonostante le potenziali cause note di questa condizione, i sintomi per l’identificazione dell’occhio secco cronico sono importanti. Alcuni altri provocano contatti e reazioni allergiche.
Poiché molti dei trattamenti disponibili per questa condizione non affrontano adeguatamente la causa effettiva del problema, ciò generalmente include ghiandole lacrimali ostruite che inibiscono la produzione di olio, stress e produzione di lacrime di scarsa qualità.
I possibili sintomi includono arrossamento, visione offuscata, occhi stanchi, sensibilità alla luce, muco dentro o intorno agli occhi, graffi, dolore e secchezza degli occhi.
Alcuni degli approcci terapeutici tradizionali per la secchezza oculare includono principalmente la gestione di farmaci da prescrizione, gocce di siero analoghe, gocce di antibiotici, gocce di steroidi, Restasis e Xiidra. Nonostante la disponibilità di tali gocce per il trattamento, molte di esse contengono conservanti che tendono ad irritare la pelle oltre ad alleviare la secchezza.
Integratori per l’occhio secco
Per quanto riguarda le prove scientifiche, l’assunzione di integratori vitaminici aiuta nel trattamento degli occhi secchi. Tuttavia, l’assunzione giornaliera di integratori vitaminici disponibili in commercio non è stata raccomandata per il trattamento della sindrome dell’occhio secco.
L’importanza di mantenere una dieta sana è stata sottolineata in alcuni studi osservazionali per aiutare con le condizioni dell’occhio secco.
I possibili integratori per il trattamento dell’occhio secco includono quanto segue:
1. Vitamina A
Nel Community Eye Health Journal, è stato riportato che la condizione dell’occhio secco è nota per essere associata alla carenza di vitamina A. Il consumo di vitamina A in quantità inferiore a quella raccomandata ha portato all’insorgenza di secchezza oculare, cecità notturna e altre condizioni legate agli occhi, che tendono a dipendere dalla gravità della carenza.
Uno studio del 2009 basato sul confronto tra ciclosporina 0,05% (Restasis) e retinil palmitato (vitamina A) ha mostrato che entrambe le opzioni di trattamento si sono rivelate efficaci nel trattamento del disturbo dell’occhio secco. Ha anche portato un miglioramento della visione offuscata dei pazienti.
Uno studio sperimentale del 2019 includeva uomini dell’Arabia Saudita come partecipanti allo studio. Al gruppo di prova dell’esperimento sono stati forniti 1500 mg di vitamina A per il consumo orale. I risultati dello studio hanno indicato che l’assunzione di integratori a breve termine di vitamina A ha migliorato significativamente sia la quantità che la qualità delle lacrime nei pazienti che soffrivano di secchezza oculare.
2. Vitamina B
Come altre vitamine, è stato segnalato che l’assunzione di vitamina B tratta le condizioni dell’occhio secco.
B1:
In uno studio di controllo randomizzato del 2020, è stato dimostrato che la vitamina B1 per via orale allevia i sintomi associati alle condizioni dell’occhio secco. Tali sintomi includono dolore, secchezza e fotofobia, con un miglioramento significativo dei segni della malattia dell’occhio secco.
B2:
La vitamina B2 è generalmente nota come riboflavina e tende ad essere benefica per la salute degli occhi. La vitamina B2 agisce come cofattore, in particolare per gli antiossidanti. Supporta la salute degli occhi ed è usato come integratore alternativo per l’affaticamento degli occhi.
B12:
La carenza di vitamina B12, come la vitamina A, provoca anche condizioni di secchezza oculare.
Secondo uno studio del 2015, il partecipante era un indiano che ha riportato un drammatico miglioramento dei sintomi del dolore agli occhi con l’assunzione di siero di vitamina B12 per tre settimane. Entro sei mesi, il paziente è risultato privo di sintomi.
3. Vitamina C ed E
L’uso di integratori vitaminici è noto per essere benefico per le persone anziane.
Le piante contengono vitamina C e la vitamina E è nota per contenere composti come luteina, zeaxantina, minerali come rame e zinco che aiutano a prevenire le condizioni mediche legate agli occhi dallo sviluppo della degenerazione maculare legata all’età (AMD).
Le potenziali fonti di vitamina C includono principalmente mele, banane, pomodori, spinaci cotti, arance, succo di pompelmo e succo d’arancia.
L’assunzione media di vitamina C per le donne è di circa 75 milligrammi al giorno, mentre il fabbisogno degli uomini è leggermente superiore a quello delle donne, cioè circa 90 milligrammi al giorno.
4. Vitamina D
Le proprietà antiossidanti della vitamina D aiutano a proteggere le cellule oculari dai danni. La vitamina D svolge anche un ruolo importante nel potenziare il sistema immunitario. Le fonti comuni di vitamina D sono cereali di frumento, patate dolci, nocciole, burro di arachidi, mandorle e semi di girasole.
Nell’International Journal of Rheumatic Diseases, è stato riportato che esiste un’associazione tra la condizione dell’occhio secco e la vitamina D. La funzione lacrimale compromessa e la condizione dell’occhio secco sono noti come sintomi occasionali della carenza di vitamina D.
La vitamina D svolge un ruolo importante nella protezione dalle condizioni dell’occhio secco attraverso il miglioramento dei fattori associati al rivestimento lacrimale che copre la parte anteriore dell’occhio.
La vitamina D aiuta anche a ridurre l’infiammazione sulla superficie degli occhi. È stato anche suggerito che l’assunzione di integratori di vitamina D aiuta ad alleviare i sintomi dell’occhio secco. Tuttavia, è necessaria un’ulteriore conferma dell’effetto della vitamina D.
5. Luteina
La luteina è un antiossidante presente nelle piante che riduce le probabilità di avere diverse condizioni croniche di secchezza oculare. La luteina aiuta nel mantenimento della salute delle cellule oculari e ne migliora il funzionamento.
Tra gli approcci di trattamento locale delle condizioni dell’occhio secco, la luteina funge da agente promettente.
Secondo uno studio del 2015, i medici di Taiwan hanno scoperto che la luteina aiuta a ridurre l’infiammazione nelle cellule epiteliali della cornea. Lo strato di tali cellule è noto per fornire protezione alla parte anteriore degli occhi e ridurre i sintomi dell’occhio secco.
6. Zafferano
Secondo uno studio di controllo randomizzato, è stato riportato che l’uso della supplementazione di zafferano porta un miglioramento significativo delle funzioni della retina. L’assunzione giornaliera di integrazione di zafferano è stata di 30 mg per circa 6 mesi. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche sulla supplementazione di zafferano per la pratica clinica per il trattamento dell’occhio secco.
Nell’Italian Journal of Medicine, è stato valutato l’impatto della supplementazione di zafferano per il trattamento delle condizioni dell’occhio secco. Il consumo di zafferano ha rallentato la progressione della malattia e ha comportato un significativo miglioramento della vista e della sensibilità al contrasto.
7. Zinco
Lo zinco è considerato uno dei minerali essenziali che aiutano a utilizzare la vitamina A dal fegato dalla retina per produrre melanina. Questo pigmento è richiesto principalmente per la protezione degli occhi. È noto che il consumo di zinco in quantità inferiore a quella raccomandata aumenta il rischio di infezioni agli occhi.
L’assunzione di zinco è importante perché non è sintetizzato naturalmente nel corpo umano.
8. Acidi grassi Omega-3
I grassi polinsaturi hanno una grande importanza nel funzionamento del sistema corporeo, che comprende principalmente gli acidi grassi omega-3. Un tipo di acido grasso omega-3 si trova in alta concentrazione nella membrana cellulare della retina sotto forma di DHA.
Secondo uno studio del 2011 su retina e omega-3, uno dei potenziali benefici dell’acido grasso omega-3 è principalmente nel trattamento della condizione dell’occhio secco in quanto aiuta nell’aumento della produzione di lacrime perché la produzione di lacrime alterata potrebbe portare allo sviluppo di secchezza, disagio e visione offuscata negli occhi.
Nello studio di controllo randomizzato, è stato anche suggerito che l’assunzione di integratori di omega-3 aiuta i pazienti a ridurre i sintomi della malattia dell’occhio secco.
In un altro studio di controllo randomizzato, i pazienti affetti da malattie dell’occhio secco hanno rivelato in modo significativo l’impatto degli integratori giornalieri di DHA ed EPA. I risultati dello studio hanno mostrato una riduzione dei sintomi della condizione dell’occhio secco seguita da una maggiore produzione di liquido lacrimale.
In uno studio clinico del 2005, è stato suggerito che una maggiore assunzione di acido grasso omega-3 riduce il rischio associato all’incidenza dello sviluppo della condizione dell’occhio secco nelle donne.
L’acido grasso omega-3 è noto per alleviare i sintomi dell’occhio secco. Secondo il National Eye Institute, l’effetto dell’acido grasso omega-3 è stato analizzato per i pazienti con malattie dell’occhio secco. I risultati dello studio hanno concluso che i partecipanti allo studio a cui sono stati somministrati 3000 mg di acido grasso omega-3 non hanno mostrato risultati giustificabili rispetto a quei pazienti a cui è stato somministrato un placebo di olio d’oliva.
Pertanto, si può affermare che l’integrazione di olio d’oliva può essere utilizzata anche per trattare gli occhi secchi. Ma la valutazione dell’impatto dell’acido grasso omega-3 è ulteriormente necessaria per confermare la sua azione in studi futuri.
9. Acido gamma-linolenico
Gli acidi grassi non si limitano agli omega-3, ma l’acido grasso omega-6 è anche un ingrediente attivo nella dieta moderna, ovvero l’acido gamma-linolenico (GLA).
Sebbene l’assunzione di acido grasso omega-6 non sia noto per essere altamente efficace nel trattamento di condizioni come l’occhio secco, tende ad avere proprietà antinfiammatorie.
Le possibili fonti di assumere GLA nella dieta includono l’olio di fiori di stella e l’olio di enotera.
È stato suggerito che il consumo di olio di enotera potrebbe ridurre i sintomi della malattia dell’occhio secco.
Secondo uno studio di controllo randomizzato, lo studio ha fornito prove associate ai benefici dell’acido grasso omega-6. Al partecipante allo studio è stata fornita una dose giornaliera di 300 mg di GLA sotto forma di olio di enotera. I risultati dello studio hanno mostrato che la somministrazione orale di acido grasso omega-6 ha alleviato i sintomi dell’occhio secco e ha portato un miglioramento significativo del comfort visivo nei pazienti affetti da una condizione di occhio secco.
La linea di fondo
Il mantenimento di abitudini alimentari e di stile di vita sane, come la scelta del cibo e l’esercizio fisico regolare, aiuta a prevenire l’insorgenza di un’ampia gamma di condizioni patologiche come le malattie degli occhi.
L’assunzione di integratori naturali aiuta a ridurre il possibile rischio di malattie degli occhi e a mantenere la salute degli occhi. Molte vitamine svolgono il loro ruolo specifico nel migliorare le condizioni dell’occhio secco.
Consumare la combinazione di vitamine sotto forma di integratore vitaminico aiuterebbe a soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamine e ridurrebbe il rischio della malattia. Allo stesso modo, migliorerebbe anche la vista.
Inoltre, le condizioni di stress inducono più fame in alcune persone, il che porta a abitudini alimentari disturbate. L’obiettivo delle persone è più soddisfare i propri bisogni di fame piuttosto che mangiare sano per rimanere in salute. Gli integratori naturali aiutano a mantenere un peso sano e migliorano le condizioni degli occhi, come la secchezza oculare o la degenerazione maculare.
Pertanto, valuta i bisogni primari del corpo fornendogli tutte le vitamine e i minerali di base di cui ha bisogno per mantenere l’intero corpo sano.