Riconoscere l’ansia da rientro a scuola
I bambini non sono sempre in grado di esprimere le proprie emozioni, quindi il fatto che si sentano ansiosi potrebbe non essere sempre chiaro. Nei giorni o nelle settimane che precedono la scuola, l’ansia in tuo figlio potrebbe manifestarsi
- attaccamento o riluttanza a separarsi dai genitori
- sintomi fisici come mal di testa o mal di stomaco
- perdita di appetito o disturbi del sonno
- irritabilità o malumore
- pianto o esplosioni emotive (questo può essere un modo per i bambini di rilasciare emozioni represse)
Paure frequenti da K a 12
Scuola elementare
I bambini di questa età spesso si preoccupano dei cambiamenti nelle loro routine quotidiane e nell’ambiente circostante.
Separazione dai genitori
E se succedesse qualcosa di brutto a mamma o papà? E se non c’è nessuno a prendermi?
Andare in bagno da solo
E se non riesco a trovare la strada per tornare in classe? E se il gabinetto trabocca?
Scuole medie
I bambini di questa età possono preoccuparsi degli aspetti relativi al mantenimento e all’adattamento.
Navigare nel sistema delle scuole medie
E se non riesco ad aprire il mio armadietto? E se arrivo in ritardo a lezione?
Trovare un gruppo di amici
E se gli altri ragazzi mi prendessero in giro? E se i miei amici non sono nelle mie classi?
Scuola superiore
I bambini di questa età si trovano a cavallo tra i fattori di stress sociale dell’adolescenza e le responsabilità della giovane età adulta e spesso hanno delle preoccupazioni da abbinare.
Gestire la pressione dei pari
E se i miei amici fanno cose che non mi sento a mio agio a fare?
Pianificazione per il futuro
Come terrò il passo con i miei voti? Cosa farò dopo la laurea?
Promuovere la resilienza
I bambini che lottano con l’ansia in genere sopravvalutano la probabilità che accadano cose brutte e sottovalutano la loro capacità di farvi fronte. Tuttavia, secondo Tania Johnson, psicologa registrata e co-fondatrice dell’Institute of Child Psychology, quando ai bambini viene data l’opportunità di superare con successo le loro preoccupazioni, costruiscono nuove connessioni neurali nei loro cervelli e la loro resilienza sboccia.
Ecco alcuni modi per aiutare i bambini a trovare il successo.
Chiedi (e ascolta davvero)
Durante i momenti di preoccupazione o paura, i bambini hanno bisogno di una presenza calma e compassionevole, senza che i loro sentimenti vengano “dissuasi”.
Mancia: Gli adolescenti possono trovare più facile condividere le proprie emozioni mentre fanno qualcosa insieme (come guidare in macchina). I bambini più piccoli non possono sempre esprimere ciò che li preoccupa, quindi l’uso di libri illustrati può aiutare ad aumentare il loro vocabolario emotivo (ad esempio, discutere di ciò che i personaggi potrebbero pensare o provare).
Evita l’evitamento
È normale che i bambini vogliano eludere le cose che li spaventano. Tuttavia, quando i bambini affrontano le loro paure, acquisiscono sicurezza e flessibilità.
Mancia: Scomponi le paure in piccoli passi gestibili. Inizia con situazioni meno spaventose (ad esempio, un bambino dell’asilo preoccupato di andare in bagno a scuola potrebbe iniziare andando con un genitore prima del primo campanello). Alla fine, affronta le situazioni più difficili (come andare in bagno da solo).
Concentrati sull’appartenenza
Per rendere la scuola un luogo sicuro, Johnson sottolinea l’importanza di aiutare i bambini a sentirsi connessi al loro ambiente.
Mancia: Inizio prima il primo giorno. Visita il cortile della scuola alcune volte o contatta l’amministrazione per organizzare un tour scolastico o un incontro con l’insegnante di tuo figlio.
Lascia che la tua calma sia contagiosa
I bambini sono come spugne e captano le fluttuazioni dell’umore, dei comportamenti e del linguaggio del corpo dei genitori.
Mancia: Controlla e sii onesto con te stesso su come ti senti. Hai delle apprensioni per il prossimo anno scolastico? Stai mettendo pressione su tuo figlio per ottenere risultati? Riconosci delicatamente e prenditi cura della tua stessa ansia per aiutarti ad essere lì per tuo figlio.
Raggiungi
Johnson osserva che i cambiamenti positivi sono più a lungo termine quando i genitori lavorano con il villaggio dei loro figli. Parla con gli insegnanti di tuo figlio e i consulenti scolastici per trovare modi per sostenere tuo figlio.
Mancia: Per la maggior parte dei bambini, l’ansia svanirà con l’avanzare dell’anno scolastico. Tuttavia, se l’ansia di tuo figlio sta causando loro grande angoscia, può aiutare a contattare un professionista della salute mentale che ha esperienza di lavoro con i bambini e l’ansia.
Ritorno alle basi
Nelle settimane che precedono la scuola, Johnson sottolinea l’importanza di calmare i sistemi nervosi dei bambini e dei genitori. Per fare ciò, incoraggia le famiglie a concentrarsi sui “mattoni fondamentali del benessere”, inclusi i seguenti.
Calma sul caos
Sebbene possa essere allettante spremere fino all’ultima attività da agosto, Johnson afferma che è più importante semplificare e rallentare le cose.
Nutrizione
Coinvolgi i bambini nella creazione di una lista della spesa per il ritorno a scuola, che includa un sacco di frutta e verdura colorata, cereali integrali e proteine e grassi sani.
Idratazione
La disidratazione può compromettere l’attenzione, la memoria e la risoluzione dei problemi nei bambini, quindi tieni quella bottiglia d’acqua a portata di mano.
Sonno
Ritorna gradualmente al letto normale e ai tempi di sveglia, muovendoti con incrementi di 15 minuti fino a raggiungere il tuo obiettivo.
Movimento
Per i bambini più piccoli, questo potrebbe essere un gioco ruvido; per i bambini più grandi, potrebbe essere uscire per un giro in bicicletta in famiglia.
Ragazzi tranquilli
Nicole Davies, una praticante di medicina tradizionale cinese, raccomanda queste erbe per promuovere l’umore positivo nei giovani.
Fiore della passione per alleviare l’ansia e migliorare la capacità di attenzione e la concentrazione.
Melissa per ridurre lo stress e l’ansia e migliorare l’umore e la funzione cognitiva.
Camomilla per aiutare a ridurre i livelli di cortisolo, favorire il sonno e alleviare l’ansia.
Respirazione quadrata
La respirazione quadrata è un modo semplice e divertente per insegnare ai bambini la respirazione profonda. (Funziona anche per gli adulti!) Insieme a tuo figlio, disegna un quadrato in aria con la punta del dito. Partendo dall’angolo in basso a sinistra, delinea lentamente il quadrato fino ai passaggi seguenti (ogni linea del quadrato rappresenta un passaggio).
- Inspira contando fino a 4.
- Aspetta per un conteggio di 4.
- Espira contando fino a 4.
- Pausa per un conteggio di 4.
Mancia: Introduci e pratica la respirazione quadrata quando tuo figlio si sente già calmo. Quindi, come la memoria muscolare, diventa più facile accedervi durante i periodi di stress.
Rispondere alle preoccupazioni dei bambini
Mancia | Come aiuta | Cosa dire |
Convalida la loro emozione. | trasmette empatia | “Sei davvero preoccupato per l’inizio della scuola…” |
Fornisci tre affermazioni “perché”. | mostra comprensione | “… perché il tuo migliore amico non è nella tua classe, non conosci il tuo nuovo insegnante e l’anno scorso hai avuto difficoltà con la matematica …” |
Passa alla risoluzione collaborativa dei problemi. | promuove la fiducia | “… ma so che possiamo farcela insieme. Cosa abbiamo provato l’anno scorso che ci ha aiutato?” |
La felicità viene dall’apprendimento, non dal raggiungimento
Un recente studio pubblicato nel Giornale di gioventù e adolescenza ha rivelato che i bambini che credevano che i loro genitori ponessero l’accento sull’ottenere buoni voti rispetto ad altri valori, come la gentilezza verso gli altri, erano maggiormente a rischio di ansia, depressione e bassa autostima. È interessante notare che avevano anche maggiori probabilità di avere voti più bassi. Invece di concentrarti sulle pagelle dei bambini, incoraggia i loro interessi, le curiosità e le cose che portano loro gioia.