Cos’è la sinestesia?
Attivazione incrociata inconscia, automatica e coerente di sensi diversi, la sinestesia è una condizione neurologica con una causa sconosciuta che colpisce circa il 4% della popolazione (307 milioni di persone nel mondo).
Non tutti i gusti, gli odori, i suoni e le immagini sono piacevoli. Alcuni sinesteti riferiscono sensazioni sgradevoli o addirittura dolorose, come nel documentario della BBC Derek sa di cerume.
Molti sinesteti non si rendono conto di quanto siano insoliti. Non parlano di vedere i giorni della settimana come blocchi o di assaggiare il cioccolato quando sentono la musica. Alcuni presumono che tutti sappiano che i numeri hanno personalità (sette gioiosi; nove paranoici); altri hanno cercato di descrivere le loro percezioni ma hanno ricevuto una risposta negativa.
La ricerca sulla sinestesia è promettente per la salute cognitiva
Patricia Lynne Duffy, una sinesteta che ha partecipato a uno studio di ricerca dell’Università di Waterloo, presumeva che tutti vedessero lettere di colore diverso. Poi, quando suo padre le insegnava a scrivere, si rese conto che “per fare una ‘R’, dovevo solo disegnare una ‘P’ e aggiungere una linea in più. Sono stato così sorpreso di poter trasformare una lettera gialla in una lettera arancione semplicemente aggiungendo una riga.
Duffy: autore di Gatti blu e Gattini certosa: Come i sinesteti colorano il loro Wmondi (WH Freeman, 2001) – afferma che gli scienziati stanno applicando la loro crescente comprensione della sinestesia in modi terapeutici.
“Un MIT [Massachusetts] il ricercatore sta sviluppando strumenti di stimolazione sensoriale che sembrano promettenti per il trattamento del morbo di Alzheimer”, afferma Duffy. “È stato scoperto che la stimolazione sensoriale incrociata è vitale per aiutare il cervello a ripulire le sue “placche e grovigli” in eccesso che possono causare declino cognitivo”.
Come viene determinata la sinestesia?
I primi scienziati ipotizzarono che i bambini nascessero con una massa di sinapsi strutturali; man mano che i bambini crescevano e con le esperienze vissute, le connessioni sinaptiche in eccesso sarebbero state scartate. Hanno ipotizzato che i cervelli sinestetici non fossero stati sufficientemente “potati”, lasciandoli con “cablaggi aumentati”.
Dall’inizio degli anni ’90, i neuroscienziati hanno verificato la sinestesia con una solida batteria di test sviluppati dallo psicologo Simon Baron-Cohen. Per convalidare la sinestesia, questi test sono stati applicati su lunghi intervalli di tempo per verificare la coerenza delle sensazioni. Quando i partecipanti associano stimoli specifici (ad esempio una parola o una forma) con le stesse identiche percezioni sensoriali nel tempo, sono sinesteti dello sviluppo.
Sei un sinesteta?
Nel 2007, ricercatori scozzesi e texani hanno sviluppato una batteria di test standardizzati di facile utilizzo, che è stata convalidata da ricerche successive. Chiunque può accedere a sinestete.ircn.jp per scoprire se sono sinesteti.
Gli scienziati cognitivi stanno ora utilizzando le scansioni cerebrali per comprendere meglio la sinestesia. “In fMRI… le regioni vicine alle aree di colore nella corteccia visiva si illuminano in risposta alla lettura di numeri in bianco e nero per i sinesteti”, Dr. Julia Simner, editore di <L’Oxford Handbook of Synesthesia> (Oxford University Press, 2013), ha detto all’American Psychological Association, mentre “per i controlli, quelle stesse regioni si illuminerebbero solo se fossero esposte al colore nel mondo reale”.
Inoltre, gli scienziati olandesi stanno ora scoprendo diverse qualità strutturali o fisiche nei cervelli sinestetici.
Alcuni scienziati ritengono che l’elaborazione extra-sensoriale dia ai sinesteti “ganci percettivi extra” che portano a ricordi e capacità cognitive superiori. La ricerca suggerisce anche tassi più elevati di autismo nei sinesteti, suggerendo che le due condizioni potrebbero condividere i meccanismi sottostanti.
Come possiamo “praticare” la sinestesia?
Gli esercizi mentali che stimolano il cervello possono aiutare a ridurre l’ansia e la depressione, migliorare la cognizione e aumentare la qualità della vita. Attivare il cervello in modi nuovi può generare nuovi neuroni. Questa stimolazione ti aiuta a rimanere sveglio e diminuisce il rischio di alcune malattie cognitive.
Praticare la sinestesia non è solo un esercizio per il cervello, ma un modo potente per vivere il momento presente. Sei più impegnato nell’ambiente fisico e più in sintonia con le tue sensazioni corporee e l’intuizione. Potresti anche essere meno distratto da ansie e altri pensieri dolorosi.
“La sinestesia è in realtà una normale funzione cerebrale in ognuno di noi, ma il suo funzionamento raggiunge la coscienza solo in una manciata”, scrive il dott. Richard Cytowic, autore di L’uomo che assaporava le forme (Bradford Books, 2003).
In uno studio, volontari bendati hanno “visto” un tocco, un suono o una parola anche se i loro occhi erano coperti. La loro corteccia visiva primaria ha risposto nonostante non avesse stimoli esterni, il che significava che il loro cervello è cambiato per adattarsi all’ambiente. È stato riscontrato che anche altri esercizi, come la lettura a colori, attivano tratti sinestetici.
Prova ad associare cose che normalmente non vorresti, come “sentire” fragranze o “assaggiare” voci. Se mediti, una pratica che migliora la sensibilità percettiva, lascia che sorgano sensazioni inaspettate. I meditatori esperti riferiscono di aver visto immagini visive, colori e luce durante la meditazione profonda.
“Ognuno di noi, sinestetico o meno, vive il mondo in un modo che nessun altro fa”, dice Duffy. “Il nostro schema cerebrale per l’elaborazione delle informazioni è unico come un’impronta digitale. È fantastico diventare più consapevoli di come vediamo il mondo nel nostro modo unico”.
5 modi per praticare la sinestesia nella vita quotidiana
- Annusa il sole, ascolta i lamponi.
- Mangia in un ristorante “cieco”; ce ne sono molti in tutto il Canada.
- Cambia il colore del testo quando scrivi o leggi e-mail.
- Fai finta di suonare il piano mentre digiti sulla tastiera.
- Assapora i colori vivaci quando ascolti musica vivace; galleggia nel cotone quando ascolti canzoni tristi.
Tipi di sinestesia
Ci sono stati centinaia di tipi e sottotipi di sinestesia identificati nel corso degli anni; eccone solo alcuni.
Tipo di sinestesia | Sensi/effetti |
colore grafema | alcune lettere dell’alfabeto o numeri sono visti come colori specifici |
suono-colore (crorestesia) | certi suoni sono visti come forme o colori diversi |
lessicale-gustativo | certe parole/suoni provocano gusti diversi |
sequenza spaziale | vedere le sequenze come punti nello spazio o negli occhi della mente (p. es., mesi, date o tempo) |
sequenza-personalità | sequenze ordinate (p. es., numeri ordinali, lettere dell’alfabeto) associate a personalità o generi |
tocco speculare | provare la stessa sensazione che prova un’altra persona (p. es., tatto) |
Sinesteti famosi
- Wassily Kandinsky (pittore)
- Vincent van Gogh (pittore)
- Franz Liszt (compositore)
- Richard Feynman (fisico)
- Mary J. Blige (cantante/autrice)
- Joanne Harris (autrice di cioccolato)