Il colore dei tuoi denti porta o sbiadisce il sorriso del tuo viso. Con l’avanzare dell’età, alcuni cibi e bevande, oltre al fumo, possono causare lo scolorimento che colpisce il nostro sorriso un tempo splendente. Allora lo sbiancamento dei denti è la soluzione. Lo sbiancamento dentale è uno dei trattamenti di odontoiatria estetica più popolari che offre un modo rapido, non invasivo ed economico per migliorare il sorriso. In questo articolo analizzeremo tutto ciò che riguarda lo sbiancamento dei denti, incluso cosa fare prima dello sbiancamento dei denti, cosa causa la colorazione, come mantenere il risultato e i rischi associati.
Cos’è lo sbiancamento dei denti?
Lo sbiancamento dei denti comporta lo “sbiancamento” dei denti per renderli più leggeri. Si riferisce al ripristino del colore della superficie di un dente rimuovendo sporco e detriti. Ciò significa che qualsiasi prodotto utilizzato per pulire i denti (come un dentifricio) è considerato uno sbiancante.
Lo sbiancamento dei denti non può rendere i denti di un bianco brillante, ma può schiarire il colore esistente di diverse sfumature.
Cosa fa sembrare i denti gialli?
Diversi fattori fanno sì che i denti diventino opachi e perdano il loro brillante splendore bianco.
Alcuni alimenti possono macchiare lo smalto, che è lo strato più esterno dei denti. Inoltre, l’accumulo di placca sui denti può farli sembrare gialli.
Questo tipo di scolorimento può solitamente essere trattato con rimedi regolari per la pulizia e lo sbiancamento.
Tuttavia, a volte i denti appaiono gialli perché lo smalto duro si è eroso, rivelando la dentina sottostante. La dentina è un tessuto osseo naturalmente giallo che si trova sotto lo smalto.
Cosa fare prima dello sbiancamento dei denti
I trattamenti di sbiancamento dei denti sono relativamente delicati e qui ci sono alcuni passaggi da seguire prima di sbiancare i denti.
Pianifica prima un check-up dentale
Se vuoi denti più bianchi, il miglior punto di partenza è con una bocca sana. Ciò significa iniziare con un check-up dentale per valutare lo stato di denti e gengive prima di iniziare qualsiasi trattamento sbiancante. Non è consigliabile intraprendere alcuna procedura di sbiancamento senza aver prima consultato un dentista.
Un dentista può valutare la tua salute dentale generale e le tue esigenze specifiche per garantire che venga utilizzato il giusto trattamento sbiancante. Poiché ci sono alcune macchie che non possono essere rimosse con nessun prodotto sbiancante, è una buona idea chiedere un parere al tuo dentista prima di procedere con la procedura.
Inoltre, tutti i problemi dentali esistenti dovranno essere diagnosticati e trattati prima di iniziare il processo di sbiancamento. La mancata osservanza di questa precauzione può aggravare i problemi esistenti e causare dolore o disagio. Un’opinione e un trattamento di esperti ti daranno le migliori possibilità di ottenere un bel sorriso bianco E una bocca sana.
Scegli il tuo metodo di sbiancamento
Una volta che hai determinato che sei un buon candidato per lo sbiancamento dei denti e che hai avuto problemi dentali trattati, puoi andare avanti e scegliere quale metodo di sbiancamento è più adatto alle tue circostanze individuali. Questo dovrebbe essere fatto in consultazione con il tuo dentista, poiché ogni procedura ha i suoi vantaggi e svantaggi. Le procedure vanno dai trattamenti in poltrona rapidi ed efficaci presso la clinica odontoiatrica, ai trattamenti domiciliari che esegui tu stesso nel corso di poche settimane, ai dentifrici sbiancanti. Quale trattamento scegliere dipenderà dal tuo budget, dai tuoi tempi e dai tuoi obiettivi.
Pretrattamento prima della pulizia dei denti
Prima di iniziare con qualsiasi metodo di trattamento sbiancante, assicurati di pulire i denti per migliorare notevolmente i risultati del trattamento sbiancante. È necessario ricevere una pulizia dentale professionale per rimuovere la placca e il tartaro indurito dai denti. Lo facciamo non solo perché placca e tartaro macchiano leggermente i tuoi denti, ma anche perché otterrai risultati migliori dal tuo trattamento sbiancante se i tuoi denti sono il più puliti possibile in anticipo. Quando la placca o il tartaro sono presenti sui denti, i prodotti sbiancanti utilizzati potrebbero non catturare correttamente e quindi non avere il massimo effetto. Una pulizia dentale rimuoverà il tartaro e altri sedimenti che non puoi rimuovere a casa. È anche auspicabile mantenere una buona routine di cure dentistiche nelle settimane precedenti il trattamento.
Desensibilizza i denti sensibili
La sensibilità temporanea dei denti e delle gengive è un effetto collaterale abbastanza comune delle procedure di sbiancamento dei denti. Non durerà a lungo e di solito non è nulla di cui preoccuparsi, ma potresti prendere in considerazione l’uso di un dentifricio desensibilizzante, in particolare se sei incline ai denti sensibili. Inizia a usare un dentifricio desensibilizzante due settimane prima dello sbiancamento dei denti. Ciò ridurrà qualsiasi disagio dopo la procedura, aiutando a bloccare la trasmissione dei segnali di dolore dal dente al nervo.
Seguire questi passaggi ti garantirà di ottenere il meglio dalla tua procedura e godrai del tuo sorriso più luminoso e più bianco il più a lungo possibile. Ricordati di consultare sempre il tuo dentista prima di iniziare qualsiasi trattamento
Usa una guida alle sfumature
Quando si tratta di sbiancare i denti, l’ala probabilmente non è una buona idea. Dovresti prima considerare di consultare il tuo dentista, farti pulire i denti, usare un dentifricio desensibilizzante se hai sensibilità e scoprire la tua tonalità obiettivo. Dai un’occhiata a una guida alle tonalità per confrontare le tonalità con la tua tonalità attuale. Trova la tonalità che più si avvicina alla tua tonalità in modo da avere una tonalità di base e una tonalità di obiettivo. Puoi utilizzare una scala colori per confrontare i tuoi denti dopo un trattamento sbiancante e vedere se hai raggiunto i risultati desiderati. Il tuo dentista può aiutarti a determinare quanto più leggero dovresti usare per un sorriso naturale e luminoso.
Prendersi cura del proprio sorriso rivitalizzato
Uno degli effetti collaterali più comuni dello sbiancamento dentale in studio sono i denti sensibili. Questo è un effetto collaterale a breve termine che dovrebbe scomparire in pochi giorni. Nel frattempo, puoi usare un dentifricio progettato per aiutare a ridurre la sensibilità dei denti.
Inoltre, lo sbiancamento dentale rimuove solo le macchie esistenti dai denti; non protegge dalle macchie future. Per fortuna, ci sono passaggi che puoi seguire per proteggere i tuoi denti da future macchie e assicurarti che rimangano bianchi il più a lungo possibile. Fai molta attenzione al cibo che mangi per le prime 48 ore dopo il trattamento perché i tuoi denti saranno più vulnerabili alle macchie del solito. Evita i cibi acidi o colorati in generale, limitandoti invece a frutta e verdura di colore chiaro, cibi ricchi di calcio come yogurt bianco e pollo.
Una volta trascorse le prime 48 ore, puoi tornare a mangiare cibi colorati, ma dovresti comunque fare del tuo meglio per limitare cibi e bevande che notoriamente macchiano i denti. Ciò include bevande come caffè, vino e bibite, nonché cibi come salsa di pomodoro, mirtilli e aceto balsamico, anche se non è necessario eliminare completamente questi cibi e bevande. Un modo per ridurre le macchie mentre ti godi una buona bevanda di colore scuro è usare una cannuccia perché limita il contatto del liquido con i denti. Lavarsi i denti con un dentifricio sbiancante e attenersi a una buona routine di igiene orale può anche aiutarti a combattere le macchie superficiali e mantenere i denti bianchi. Ciò significa che dovresti lavarti i denti almeno due volte al giorno, usare il filo interdentale e usare il collutorio almeno una volta al giorno e visitare il Dr. Allred per un controllo dentale regolare ogni sei mesi.
Lo sbiancamento dei denti è permanente?
Lo sbiancamento dei denti non è permanente. Può durare da pochi mesi fino a 3 anni, varia da persona a persona.
L’effetto sbiancante non durerà a lungo se fumi o bevi vino rosso, tè o caffè, che possono macchiarti i denti.
Mantenimento dei risultati
Per prolungare la longevità dei denti appena sbiancati, è probabile che i dentisti raccomandino:
- Follow-up domiciliare o sbiancamento di mantenimento: implementato immediatamente o eseguito raramente come una volta all’anno.
- Evitare cibi e bevande di colore scuro per almeno una settimana dopo lo sbiancamento.
- Quando possibile, sorseggiando bevande di colore scuro con una cannuccia.
- Praticare un’eccellente igiene orale: spazzolare e usare il filo interdentale dopo i pasti e prima di coricarsi.
Rischi
I trattamenti di sbiancamento dei denti sono considerati sicuri quando le procedure vengono seguite come indicato. Tuttavia, ci sono alcuni rischi associati allo sbiancamento di cui dovresti essere a conoscenza:
- Sensibilità: lo sbiancamento può causare un aumento temporaneo della sensibilità alla temperatura, alla pressione e al tatto. È più probabile che si verifichi durante lo sbiancamento in ufficio, dove viene utilizzata la candeggina a concentrazione più elevata. Alcuni individui avvertono dolori lancinanti spontanei (“zinger”) nel mezzo dei loro denti anteriori. Gli individui a maggior rischio di sensibilità allo sbiancamento sono quelli con recessione gengivale, crepe significative nei denti o perdite dovute a restauri difettosi. È stato anche riferito che le teste rosse, comprese quelle senza altri fattori di rischio, sono particolarmente a rischio di sensibilità ai denti e zinger. La sensibilità allo sbiancamento non dura più di un giorno o due, ma in alcuni casi può persistere fino a un mese. Alcuni dentisti consigliano un dentifricio contenente nitrato di potassio per i denti sensibili.
- Irritazione delle gengive: oltre la metà di coloro che usano sbiancanti al perossido sperimenta un certo grado di irritazione delle gengive derivante dalla concentrazione di candeggina o dal contatto con i vassoi. Tale irritazione dura in genere fino a diversi giorni, scomparendo dopo che lo sbiancamento si è interrotto o la concentrazione di perossido si è abbassata.
- Denti Technicolor: i restauri come il bonding, le corone dentali o le faccette non sono interessati dalla candeggina e quindi mantengono il loro colore predefinito mentre i denti circostanti sono sbiancati. Ciò si traduce in quelli che vengono spesso chiamati “denti technicolor”.
Quanto costa lo sbiancamento dei denti?
Il costo dello sbiancamento dentale può variare notevolmente da prodotto a prodotto, da procedura a procedura.
Lo sbiancamento dentale professionale in studio è l’opzione più costosa con una media nazionale di $ 650 per visita (il prezzo può variare tra $ 500 e $ 1.000). Tuttavia ha il vantaggio di essere eseguito da un dentista esperto, aiutando a garantire che tu ottenga il tipo di risultati che stai cercando.
All’altra estremità dello spettro dei costi ci sono le strisce e i vassoi da banco che puoi acquistare presso la tua farmacia o negozio di alimentari locale. Questi prodotti possono variare da $ 20 a $ 100, rendendoli un’opzione interessante per coloro che cercano un po’ di miglioramento del sorriso senza il costo più elevato dello sbiancamento somministrato professionalmente. Tuttavia, è importante tenere a mente che i risultati possono variare drasticamente quando si utilizzano questi sbiancanti a base di perossido più economici e a bassa concentrazione.
Se stai cercando una via di mezzo tra lo sbiancamento professionale e i prodotti da banco, potresti essere un buon candidato per i kit da portare a casa dispensati professionalmente. Prescritti da un dentista, questi kit hanno un costo compreso tra $ 100 e $ 400 e possono potenzialmente fornire risultati simili a quelli che avresti in ufficio per mano di un dentista.
Tieni presente che i risultati dello sbiancamento non sono permanenti, il che significa che se vuoi mantenere il tuo sorriso sbiancato, dovrai continuare a ricevere trattamenti poiché gli effetti svaniscono